Dal Mugello al Giappone, attraverso la scultura: Guliano Vangi in quasi novant’anni di vita ha attraversato il mondo armato di uno scalpello e dell’idea che il materiale sia l’anima dello scolpire.
Vladimir Veličković: anatomia di un istante
Il movimento e la fugacità di un’azione fissati per sempre: Vladimir Veličković. Tra la Serbia e la Francia Nato nel 1936 a Belgrado (all’epoca città jugoslava), Vladimir Veličkovic si laurea in Architettura della locale università. Si sposta quindi a Zagabria dove, tra il 1962 e il ’63, lavora nell’atelier del pittore croato Krsto Hegedusic. Proprio […]
Rafael Alberti: tra versi e pittura
Poeta, pittore, commediografo, attivista politico, esule: Rafael Alberti ha attraversato il Novecento intensamente, con coerenza e impegno.
Concetto Pozzati, dall’Informale al Pop
Figlio (e nipote) d’arte, Concetto Pozzati ha rappresentato un ponte tra le differenti correnti della seconda metà del Novecento, dall’Informale al Surrealismo, fino alla Pop Art.
Jiří Kolář: tra poesia e collage
Ceco di nascita, ma parigino di adozione Jiří Kolář è stato un artista poliedrico e multiforme. Figlio di un panettiere e di una sarta, nasce nel 1914 a Protivìn, nella Boemia meridionale. Svolge lavori molto disparati (falegname, panettiere, fabbro, cameriere, operaio delle ferrovie) ma la sua passione per le arti non si affievolisce mai.
I cinque sensi…più uno delle Copertine Bolaffi
Joseph Beuys, Mario Schifano, Robert Rauschenberg, Jim Rosenquist, Ugo Nespolo, Edward Kienholz: sono gli autori della serie Bolaffi dedicata ai Sensi che, significativamente, non sono solo cinque ma sei.
Le carte da gioco: semi e figure per gli artisti di Bolaffi
Cuori, Quadri, Fiori, Picche, Fante, Donna, Re e l’immancabile Jocker: non è un giro di poker, ma la serie di Copertine Bolaffi con le carte da gioco. Firmate da Rafael Alberti, Mauro Reggiani, Concetto Pozzati, Achille Perilli, Vladimir Velickovic, Claudio Parmiggiani, Flavio Costantini e Ben Vautier.
Enrico Baj: il gioco e la fantasia contro il potere
Dissacrante, divertente, capace di infondere ironia e sarcasmo anche nelle opere più politicamente impegnate: è Enrico Baj. Uno dei maestri che nel Dopoguerra ha dato un nuovo volto all’arte italiana.
Chris Burden: sfida ai limiti dell’umano
Chris Burden è indissolubilmente legato alla performance Shoot ed a quel proiettile calibro 22 che lo colpisce al braccio. Ma la sua parabola artistica non si è mossa solo lungo la linea di confine con i limiti della resistenza del suo corpo.
Fabrizio Clerici: un lungo cammino attraverso il Secolo Breve
Architetto, scenografo, costumista e fotografo: Fabrizio Clerici ha rispecchiato nella vita professionale l’ecletticità che caratterizza la sua poetica artistica. Nelle sue opere si ritrovano, infatti, grande accuratezza nel disegno e riferimenti culturali profondi e molto diversi fra loro, come la natura visionaria di Giovanni Battista Piranesi, il rigore filologico degli studi di Athanasius Kircher, la […]